Corazze
Le corazze di Stefania Pennacchio si riferiscono, in realtà, a un’egida: L’involucro di cuoio che veniva posto tra la pelle del soldato e il rivestimento metallico.
Il desiderio è raccontare della battaglia umori, sangue, ansia e istinto di sopravvivenza, come di un braille universale traslato sul combattimento della vita di ognuno.